Il mestiere di insegnante piace

prof.ins27713 per cento di studenti in più. Da cinque anni, l'Alta scuola pedagogica di Zurigo registra un costante aumento di futuri docenti.

In autunno, 769 studenti inizieranno il percorso formativo per entrare in aula. Sono il 13 per cento in più rispetto all'anno precedente. Nel 2011, 574 giovani si sono diplomati presso l'Alta scuola pedagogica di Zurigo e da allora si nota una crescita costante del loro numero, soprattutto per quanto riguarda gli insegnanti della scuola dell'infanzia e del primo ciclo. Sono 175 giovani, un più 34 per cento rispetto al 2014.

Anche gli altri curricoli suscitano sempre maggiore interesse: più otto per cento per la formazione d'insegnante di scuola elementare, più 10 per cento per quella di livello secondario I.

Come si spiega questo successo? Stando al rettore dell'Alta scuola pedagogica di Zurigo Walter Bircher ci sono vari motivi. Prima di tutto, la professione di insegnante gode di grande attrattiva e la società ha un'elevata considerazione della scuola. Inoltre, i genitori sono molto soddisfatti dell'insegnamento impartito in aula. In seconda battuta, la possibilità di conseguire un baccellierato presso l'Alta scuola pedagogica apre agli studenti un ampio ventaglio di strade per continuare gli studi. E per finire, si osserva una nuova tendenza che vede i maturandi scegliere spesso la strada alternativa della formazione pedagogica e non quella diretta dell'università, una scelta che darebbe, stando a Bircher, maggiori sicurezze economiche.

Nonostante questo rinnovato interesse per il mestiere di insegnante, il ricambio generazionale non è ancora garantito. Nel canton Zurigo, l'Alta scuola pedagogica dovrebbe formare annualmente almeno 1000 docenti. L'anno scorso hanno conseguito il diploma soltanto 600 studenti. Il numero di pedagoghi mancanti viene colmato da persone provenienti da un altro settore professionale o da fuori cantone.