“I figli della rete”

Conoscere il mondo virtuale per comprenderne vantaggi e pericoli. Le scuole di livello secondario I (sec.-sap.) del Moesano organizzano una serata pubblica durante la quale si parlerà dell'alfabetizzazione mediatica.

Gli adolescenti, i vostri figli, i nostri allievi e purtroppo anche le fasce d'età più giovani sono
diventati computer-smartphone e internet dipendenti. Vengono definiti anche "screenager".
Come tutti gli strumenti, anche il computer e di conseguenza internet offre vantaggi, ma nasconde grandi pericoli, specialmente per persone non ancora in grado di comprendere completamente quanto la società veicola, sia di positivo che di negativo.

Questa tematica e le sue insidie preoccupano molto la scuola, anche alla luce della cronaca e di quanto i media ci trasmettono. Termini e atteggiamenti quali cybermobbing, socialnetwork, sexting, ecc. fino a pochi anni orsono erano completamente sconosciuti e sono entrati prepotentemente nel linguaggio informatico e purtroppo anche nelle abitudini di molti nostri adolescenti o pseudo tali.

Parecchi genitori per imperizia o mancanza di tempo, sottovalutano le potenzialità di questo strumento e lo affidano nelle mani dei figli, le cui competenze in materia sovente superano di gran lunga quelle dei genitori. Anche il tempo trascorso davanti al computer o con il telefonino si è ampliato, senza che i genitori abbiano un reale controllo su quanto i figli effettivamente fanno o vedono. Oggigiorno il telefonino, lo smartphone, il tablet sono a tutti gli effetti dei computer tascabili che permettono di collegarsi alla rete in qualsiasi luogo e momento. È come affidare una
Ferrari nelle mani di un allievo conducente.

Come istituzione scolastica non possiamo non tematizzare di nuovo questo argomento. Da alcuni anni stiamo lavorando all'interno delle classi per responsabilizzare gli alunni all'uso consapevole e ai rischi possibili che si possono incontrare navigando in rete. Abbiamo pensato, oltre al lavoro nelle classi, di organizzare una serata per i genitori e per gli interessati, coinvolgendo esperti che, nel loro ambito lavorativo, hanno a che fare con queste problematiche.

La serata aperta al pubblico avrà luogo:
martedì 7 maggio alle ore 20.00
Centro scolastico ai Mondan
6535 Roveredo

Saranno presenti:
Magistrato dei minori Avv. Reto Medici
Sgtm Giancarlo Piffero (Gruppo Visione Giovane)
Avv. Gianpiero Raveglia
Myriam Caranzano (ASPI)
Teo Buvoli (docente presso la sede di Roveredo)

Organizzazione Scuola SEC-SAP del Moesano