Il valore didattico delle corniole
Conoscete animali e piante? Sapete determinare correttamente le specie? Spesso allievi e insegnanti non sanno bene come muoversi in quest'ambito e ancora minori sono le loro conoscenze sulla vita di queste specie. Ma la biodiversità e la sua importanza per lo sviluppo sostenibile sarebbero alquanto divertenti da insegnare. In questo contesto la marmellata di corniole può trasformarsi in una preziosa risorsa. Di Roger Welti
Parlare di biodiversità e delle minacce che incombono sulla sua conservazione significa generalmente citare il declino delle grandi specie come l'orso polare, il panda o la lince. Ci preoccupiamo invece molto meno di lombrichi, plancton e microorganismi riciclatori di biomassa. In realtà sono spesso questi piccoli organismi ad assicurare la stabilità degli ecosistemi grazie alle loro interazioni con l'ambiente. La nostra attenzione dovrebbe quindi focalizzarsi in maggior misura sulle interazioni fra gli esseri viventi e il loro habitat, e in minor misura su certe specie in particolare, anche se, a dire il vero, tale approccio risulta essere più complesso.
In questa edizione di ventuno scoprirete alcuni progetti che hanno lo scopo di sensibilizzare gli allievi alla biodiversità e ai servizi indispensabili che essa fornisce: creazione di orti scolastici, monitoraggio scientifico della biodiversità a fianco di agricoltori, immersione nel mondo segreto delle api, ecc. Vi incoraggeremo a sperimentare, toccare, sentire, assaporare. E in questo senso scommettiamo che tutti, allievi e insegnanti, saranno felici di riprendere contatto con la biodiversità ordinaria, quella che brulica, ogni giorno, dietro la porta di casa nostra. E chissà... forse vi cimenterete nella produzione di marmellata di corniole con la vostra classe.
Scarica l'ultimo numero della rivista «ventuno» di éducation 21, Educazione allo sviluppo sostenibile.