Denunciati per un video

video denuncia 1Alcuni insegnanti nel canton Vaud hanno sporto denuncia contro gli allievi che li hanno filmati a loro insaputa durante le lezioni e che in seguito hanno pubblicato i video in internet.

Un docente del comune di Ecublens, nei pressi di Losanna, è stato portato alla disperazione dai suoi allievi che hanno ripreso la scena con il telefonino e l'hanno diffusa tramite web. Denunciati dall'insegnante, i tre scolari colpevoli dell'episodio sono stati sospesi per tre giorni e dovranno comparire davanti al Tribunale dei minori. Rischiano una multa o un lavoro di pubblica utilità.

È il caso più eclatante, ma non isolato di un fenomeno che sembra prendere piede in classe. Alain Bouquet, direttore generale delle scuole dell'obbligo del canton Vaud, parla di cinque denunce nei confronti di allievi perché rei di aver filmato i loro insegnanti di nascosto e di aver pubblicato le sequenze video in internet. Intanto il tema è stato argomento di discussione durante una riunione dei direttori scolastici della regione.

Anche Beat Zemp, presidente dell'associazione ombrello degli insegnanti in Svizzera, si è espresso in merito a questa preoccupante evoluzione. Alla Agenzia telegrafica svizzera Ats, Zemp ha indicato che la denuncia è la via giusta da seguire. Infatti, filmare di nascosto un docente e pubblicare il video online non è un reato veniale. «Non si tratta solo di una violazione del diritto della personalità, bensì di una messa alla berlina», ha ricordato ancora Beat Zemp.

Su questo tema, l'associazione ombrello LCH ha pubblicato un manuale sui media sociali elaborato assieme a Germania ed Austria. È possibile scaricarlo in formato PDF dal sito LCH.CH oppure cliccando su questo link: Leitfaden Social Media.